Circ. n. 16/2023
Decreto MIMIT 30 giugno 2023: “Approvazione delle modifiche e delle integrazioni delle condizioni di ammissibilità e delle disposizioni di carattere generale del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.” (GU n. 171 del 24/7/2023)
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Si comunica che, con decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 30 giugno 2023 (comunicato pubblicato nella G.U. n. 171 del 24/7/2023), sono state approvate le modifiche ed integrazioni delle Disposizioni Operative del Fondo di garanzia per le PMI, secondo quanto disposto dall’articolo 13, comma 2, del DM n. 248 del 31 maggio 1999.
PMI:
nuove disposizioni operative
del Fondo di garanzia PMI
(l. n. 662/96, art. 2, comma 100, lettera a))
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Le nuove disposizioni operative, allegate al decreto, si applicano a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del comunicato nella Gazzetta Ufficiale e, cioè, dal 25 luglio 2023.
PRINCIPALI NOVITA’
Tra le principali novità introdotte, si segnala quella relativa alle domande per i settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacultura, sospese dal 1° luglio 2023.
Conseguentemente, per effetto delle modifiche in esame, sarà nuovamente possibile approvare richieste di garanzia presentate da imprese operanti in tali settori, tenuto conto dell’adeguamento delle Disposizioni operative ai nuovi Regolamenti europei di esenzione n. 2472/2022 (Agricoltura) e n. 2473/2022 (Pesca e Acquacultura).
Fino al 31 dicembre 2023 rimane, in ogni caso, vigente:
- la disciplina transitoria del Fondo prevista dalla Legge di Bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021, n.234) che stabilisce, tra gli altri, la copertura all’80% o al 60% per tutte le operazioni e l’ammissibilità delle imprese senza valutazione del merito di credito;
- la possibilità di richiedere la garanzia sul Temporay Framework, introdotto per contrastare gli effetti della crisi derivanti dal conflitto Russia-Ucraina.
Con le nuove Disposizioni operative sono state, inoltre, apportate modifiche e integrazioni alla normativa vigente, al fine di fornire una maggiore chiarezza sul funzionamento del Fondo, dettagliate nella Circolare di Mediocredito Centrale (MCC) n. 14/2023.
A mero titolo esemplificativo e non esaustivo è stato, ad esempio, chiarito l’iter del procedimento sul controllo documentale nei confronti dei soggetti richiedenti e nei confronti dei soggetti beneficiari finali, dettagliando tutti gli adempimenti e la documentazione necessaria da inviare al Gestore MCC.
Infine, si è puntualizzato che il Portale del Fondo di garanzia è l’unico strumento di interlocuzione con il Gestore del Fondo per tutto ciò che attiene agli adempimenti procedurali, (anche per le imprese beneficiarie, ovviando agli inconvenienti derivanti dall’uso di modalità comunicative diverse, quali fax o PEC).
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Per una sintesi delle novità introdotte con le nuove Disposizioni operative approvate con il decreto in commento: https://www.fondidigaranzia.it/wp-content/uploads/2023/07/20230714_Prospetto-modifiche.pdf
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