Test listing con video

SuperUser Account
/ Categorie: feedRSSCIRCOLARI

Circ. n. 11/2023

Circ. n. 11/2023

ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DELLA VIGILANZA LAVORO PER IL 2023

giani.c@confcooperative.it

Riteniamo importante segnalare il DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DELLA VIGILANZA per il 2023 elaborato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

L’INL è stato istituito in attuazione del decreto legislativo 149/2015 al fine di coordinare e razionalizzare l’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale – anche quella svolta operativamente da INPS e INAIL – e nel documento allegato ritroviamo orientamenti prioritari dell’attività di vigilanza sia in materia lavoristica sia in ambito previdenziale-assicurativo.

Per la prima volta, il documento di programmazione utilizza la definizione di false imprese:

<>.

Registriamo positivamente questo cambio di paradigma perché l’Ispettorato compie, nelle sue considerazioni, un avanzamento rispetto al passato andando a evidenziare la necessità di aggredire comportamenti illeciti messi in atto da tutte le false imprese e non solo eventualmente da realtà cooperative.

Si tratta di un risultato raggiunto grazie al dialogo costante intrattenuto con INL durante questi anni da Confcooperative e dal Servizio Sindacale Giuslavoristico, nel sostenere questo corretto approccio.

In termini generali, gli obiettivi per l’anno in corso sono definiti anche sulla base dei riscontri emersi dall’attività ispettiva svolte negli anni passati con la conferma, in molti casi, di aree d’intervento già da tempo sotto osservazione: tra cui, lavoro sommerso, caporalato, interposizione illecita di manodopera/esternalizzazioni illecite, corretta qualificazione rapporti di lavoro, lavoro occasionale, tirocini, pari opportunità, rider e lavoratori in piattaforma, codatorialità e distacco, ovviamente anche quello transnazionale.

Il documento, di agevole lettura, contiene ulteriori sottolineature differenti rispetto al passato, che tengono inevitabilmente conto delle dinamiche in atto e di alcuni nuovi profili emersi nel frattempo. Tra queste:

Relativamente alla VIGILANZA PREVIDENZIALE ritorna un esplicito riferimento - già contenuto nelle programmazioni degli anni passati - alle cooperative di produzione e servizi quale ambito prioritario di intervento, insieme ovviamente ad altri comparti di solito ricorrenti quali ad esempio agricoltura, edilizia, logistica e spettacolo.

In merito alla VIGILANZA ASSICURATIVA evidenziamo che l’attività ispettiva viene rivolta soprattutto a quei settori dove in potenza potrebbero essere presenti margini di irregolarità sulla corrispondenza del rischio denunciato con l’attività effettivamente svolta (tra questi anche il settore movimento merci relativo a trasporti marittimi e fluviali.

Alcune annotazioni di metodo riguardano la condivisione e l’utilizzo da parte dell’INL, dell’INPS e dell’INAIL di un modello integrato tra attività di verifica amministrativa (banche dati e indici di rischio) e attività di vigilanza ispettiva nonché l’impiego di un approccio “multi-agenzia” con la conseguente e necessaria collaborazione inter-istituzionale di cui l’INL si fa promotore anche mediante la stipula di convenzioni e protocolli con altre amministrazioni.

Si consideri, infine, che INL prevede di effettuare solo con il proprio personale 75 mila accessi ispettivi nel 2023, dato in crescita del 18% rispetto al 2022.

Nel rinviare alla documentazione allegata per ulteriori approfondimenti, si rimane a disposizione per ogni eventuale necessità.

(1) Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 69 del 22 ottobre 2021 - prot. n. 3990.

Documenti da scaricare

Articolo precedente Circ. n. 12/2023
Prossimo articolo Circ. n. 7/2023
Stampa
60 Vata articolo:
Nessuna valutazione